Cairo ha blindato Buongiorno, affermando che il difensore non ha un prezzo: ma da che base il presidente iniziarebbe a tentennare?
È iniziata la stagione del mercato, che porta con sé tante ore insonne per i dirigenti. Il Torino, sempre più vicino a Paolo Vanoli come nuovo allenatore, ha iniziato a muoversi soprattutto in ottica cessioni. Prima di definire gli obiettivi di mercato, infatti, è necessario avere la nuova guida tecnica a pieno regime, per questo motivo per adesso ci si concentra sulle uscite. Tanti i nomi caldi, tra cui spicca ovviamente quello di Alessandro Buongiorno. Il difensore è richiesto da diverse squadre di A ed estere, Napoli di Conte su tutte, ma è considerato incedibile da Cairo.
“Buongiorno non è sul mercato”
“È nella top 11 dei cinque campionati europei. Quanto vale? Non lo so. Non è un giocatore che ho messo sul mercato, per questo non ho pensato al prezzo. Ha un contratto fino al 2028. Lo scorso anno non ha voluto andare all’Atalanta e sono stato ben contento della sua decisione. È un nostro giocatore, è il nostro capitano adesso. Io lo adoro, è un ragazzo e un giocatore straordinario. Non ho pensato a nulla perché io lo voglio tenere. Richieste? Me lo chiedono in tanti, all’Italia e all’estero”: così il presidente ha parlato della situazione legata a Buongiorno, che in questo preciso istante della stagione sembra più vicino a rimanere piuttosto che a partire.
Quanto vale il difensore?
Ma le sliding doors del mercato, si sa, sono infinite, e dunque è difficile dare per scontata una sua permanenza quando mancano tre mesi alla fine del mercato. Buongiorno un prezzo sembra non avercelo, ma la sensazione è che se qualcuno si presentasse con un’offerta di almeno 50 milioni di euro Cairo potrebbe iniziare a tentennare. Il prezzo si è infatti alzato rispetto allo scorso anno, e tutti quei soldi potrebbero essere fondamentale per ricostruire una squadra che punti all’Europa.
Caro Sciminello …. Di anche quanto ci costa al Toro il finanziamento del tuo padrone … visto che lui mette soldi 😀
Deve ancora pagare Zapata, acquistato in prestito per spostare il suo costo (e il pagamento) nel bilancio 2024 e al 30 Giugno 2025 la società deve restituire, in unica rata, i 10 milioni ricevuti a Settembre 2023 dalla U.T. Communications per sopravvivere. Se non piazza Buongiorno, considerando che soldi non… Leggi il resto »
Credo che molto dipendera’ da come Buongiorno (e l’Italia) andranno agli Europei e da quanto sara’ il suo valore dopo quei campionati. Se si potessero realizzare almeno 50 milioni di plusvalenza sarebbe impossibile non venderlo. A meno che Ilic e Vanja facciano un Europeo straordinario con la Serbia, nel qual… Leggi il resto »
Non so cosa succederà, sarà quel che sarà. Mi premeva solo rinfrescare la memoria agli zeroquattrini. Quando inizieranno a ragliare almeno avranno un paio di dati oggettivi che gli potrai ricordare. Naturalmente il livello è tale che la chiameranno provocazione.
Ovvio. Il modus operandi degli 03 lo conosciamo. Se poi si sono sbuttanati al punto da temere che qualcuno rinfacci loro i ragli precedenti, cambiano nick… vedi il nostro amico tordo e basta che ormai e’ al quinto o sesto clone! Passando a cose piu’ serie come il calciomercato, non… Leggi il resto »
Lui lo vende al miglior offerente. Piuttosto è Buongiorno che dovrebbe fare attenzione a non svendersi. Deve andare a guadagnare bene, ma anche giocare in champions, e possibilmente in un campionato più competitivo. Il Napoli adesso significa buttarsi via.
Buttarsi via Al Napoli?
Ma Cosa dici… Citta’ bellissima, stadio pieno, squadra che solo dodici mesi fa ha vinto IL campionato, Conte… Io, piuttosto fossil in lui, starei Ancora x crescere..
Rischia la panca in una grande